Autore: Annamaria Rivera

Da un cane da guardia all’altro

L’abbiamo scritto più volte: la sorte delle rivolte o delle rivoluzioni nei paesi della sponda sud del Mediterraneo è legata anche alla capacità di resistere alle pretese dell’Unione europea e dello Stato italiano, che vorrebbero tornare a fare della Libia e della Tunisia paesi subalterni ai loro interessi economici e politici, e soprattutto gendarmi feroci […]

ANCHE NAPOLITANO È «ASSUEFATTO» E FUORI BERSAGLIO

Avete letto bene: secondo il Presidente della Repubblica, responsabili delle stragi di migranti e profughi nel Mediterraneo non sono le politiche proibizioniste europee , i crudeli dispositivi della guerra ai migranti, ancor meno l’ingerenza «umanitaria» in Libia, che egli ha tanto caldamente sostenuto. No, unici colpevoli sono i «criminali» che organizzano le partenze dalla Libia […]

Tunisia, il tappo del regime è saltato

La Tunisia è in assemblea permanente. L’effervescenza partecipativa e la rivendicazione continua non riguardano solo la capitale: in ogni località ci si imbatte in presidii e cortei spontanei. I giovani discutono sulle sorti della rivolta e sui tentativi di normalizzarla. , da il manifesto, 4 maggio 2011 Basta passeggiare in avenue Bourghiba, a Tunisi, per […]

Tunisia in assemblea permanente. E ovunque

Basta passeggiare in avenue Bourghiba, a Tunisi, per rendersi conto dell’euforica passione per la libertà che ha preso i tunisini e le tunisine. A ogni ora della giornata, i tavolini all’aperto dei caffè sono affollati d’ogni genere di avventori: giovani abbigliati nei modi più diversi, ragazze «velate» accanto ad altre che ostentano piercing e capelli […]

UN MARE DI GUERRA

Ancora cadaveri di uomini, donne e bambini che vanno a ingigantire l’immenso sepolcro che è divenuto il Mare Nostrum, un tempo mare che affratellava genti, costumi, culture, oggi confine blindato che separa e stermina, uccidendo quel che resta della nostra umanità. Le ultime duecentocinquanta vittime del Canale di Sicilia, eritrei e somali – che alcuni […]

Non è solo indifferenza

«In fondo che ne sappiamo, di queste rivolte?», obietta l’amico, un vecchio compagno di solito ben orientato. «Come andranno a finire? Non scordiamoci dell’Iran e dell’abbaglio che prendemmo allora! Forse è meglio la stabilità attuale, per quanto non ci piaccia, che il rischio del caos e dell’islamismo». Replico con ogni argomentazione possibile, gli oppongo dati […]

Berlusconismo specchio dell’Italia

, da zeroviolenzadonne.it Per favore, non si chiami sultanato il regime berlusconiano. E non si parli di harem o di suq quando si cerca di definire le pratiche sessuo-mercantili dell’indegno capo del governo italiano. Gli stereotipi orientalisti, lasciamoli a Giovanni Sartori, l’illustre politologo (1). Il quale a tal punto è ossessionato dall’invasione dei saraceni da […]

Discutendo di forme di lotta e di soggettività

, da Liberazione, 21 dicembre 2010 Com’era prevedibile, la follia repressiva e autoritaria del potere si è scatenata senza freni. Non per caso, i portavoce più strepitanti ne sono i fascisti mai pentiti che siedono sui banchi del governo: gli ex mazzieri, gli specialisti in strategia della tensione, che oggi propongono arresti preventivi da ventennio […]

GUERRA ASIMMETRICA

La rappresaglia di Stato sta realizzandosi nel modo più vile e crudele possibile. Dopo l’espulsione dei nove egiziani, rastrellati durante lo sgombero violento del presidio dei solidali sotto la gru di Brescia, ieri anche Mohamed, detto Mimmo, insieme a un connazionale, entrambi partecipi attivi della protesta, ha subito lo stesso trattamento. Che appare ancor più […]